In questo articolo ti proporrò 4 escursioni in Trentino Alto Adige, precisamente fra la Val di Fassa e la Val di Fiemme. Queste valli nascono ai piedi delle Dolomiti, una delle catene montuose più belle del Mondo.
Immagina il piacere di vivere la natura a ritmo lento; di dare nuovo valore al tuo tempo, tra boschi, vallate, fiumi e laghetti alpini; di ritrovare benessere ed equilibrio, tra una passeggiata in montagna, momenti di relax al lago. È questa la ricchezza del Trentino: un mix di natura, cultura e tradizioni, nel cuore delle Alpi italiane.
Ma non è finita qui. Ti consiglierò anche dove alloggiare e attività da fare in caso di maltempo. Non indugiamo oltre e andiamo a scoprire 4 escursioni in Trentino Alto Adige.
Escursione 1 – Lago di Carezza
- Durata: 3,2h
- Lunghezza percorso: 11km
- Salita totale: 320m
- Discesa totale: 320m
- Difficoltà: T
Questo è il trekking più facile e corto di tutti. Si lascia la macchina a Carezza, al Parcheggio Carezza di fronte alla Seggiovia Paolina e si prende il sentiero 6 arrivando al Ponte Sospeso e poi al Lago di Carezza.
Da qui si può ammirare il massiccio del Latemar che si erge di fronte al Catinaccio e digrada verso i pascoli collinari con una frastagliata cresta di rocce. Gli abitanti della Val di Fiemme chiamano questa cresta la procession de le pope (= la processione delle bambole).
Prosegui sul sentiero 12 fino al Lago di Mezzo (o quello che tristemente ne rimane) e attraversa il Sentiero delle Perle, quindi il sentiero 13 per tornare a Carezza. Scarica qui la traccia GPX
Per pranzo ti consiglio il Rifugio Paolina, raggiungibile tramite la seggiovia (16€ a persona corsa singola). Da lì partono molti altri itinerari fra cui scegliere.
Escursione 2 – Torri del Vajolet
- Durata: 6h
- Lunghezza percorso: 12,6km
- Salita totale: 740m
- Discesa totale: 700m
- Difficoltà: E fino al R. Vajolet, dopo EE fino al R. Re Alberto
Si parte da Vigo di Fassa, prendendo la Cabinovia Catinaccio (25€ a persona a/r) che sale fino al R. Baita Ciampedie.
Prendi il sentiero 540 fino al R. Gardeccia (1.948m) poi imbocca il sentiero 546 fino ai R. Preuss e R. Vajolet (2.243m). Da qui per arrivare al R. Re Alberto (2.621m) bisogna affrontare un tratto SOLO PER ESCURSIONISTI ESPERTI, precisamente una ferrata tosta.
Arrivati in cima sarai ai piedi delle potentissime Torri del Vajolet, un insieme di sette guglie montuose di dolomia che si ergono al centro del Gruppo del Catinaccio. Scarica qui la traccia GPX
Puoi mangiare al Rifugio Re Alberto: preparano pasti abbondanti e si può pagare sia in contanti che con Paypal. Dopodiché al ritorno fai lo stesso sentiero.
Escursione 3 – Buffaure e sas d’adam
- Durata: 5h
- Lunghezza percorso: 12,2km
- Salita totale: 1.070m
- Discesa totale: 1.140m
- Difficoltà: E
Fra le 4 escursioni in Trentino Alto Adige che ti propongo, questa è in assoluto la mia preferita!
Si parte da Pozza di Fassa, dove si può prendere l’ovovia Pozza – Buffaure (11€ a persona corsa singola) oppure se sei un/a temerario/a puoi lasciare la macchina sulla Strada de Meida (accanto alla Sede Storica del Consorzio Elettrico) e proseguire a piedi. Da qui prendi il sentiero 643 e comincia la dura salita.
Quest’ultimo sentiero passa per Pian da le Arboline (1.690m) – Crist de Trunden (1.735m) – Buse da l’Ors de Sot (1.865m) – Pista Vulcano (1.970m) – Crepa dal Zigolon (2.010m) fino ad arrivare al R. Buffaure (2.050m).
Negli ultimi anni questo posto si è arricchito anche con le opere dell’artista Franz Avancini. Tra panchine con ali di farfalla o a forma di drago, installazioni giganti con materiali naturali, potrai esplorare questo luogo alla ricerca di scatti fotografici davvero unici.
Da qui attraversa il sentiero 613 che ti porterà sulla cresta erbosa che separa la Val San Nicolò e la Val Giumela, fino ad arrivare in cima al Sas d’Adam (2.430m) con straordinaria vista sul Catinaccio, Sella, Sassolungo e Sassopiatto, Marmolada e una corona di montagne da rimanere senza fiato. Scarica qui la traccia GPX
Al ritorno percorri lo stesso sentiero e se vuoi fermati a mangiare al Rifugio Baita Cuz (2.200m). Qui potrai godere di una meravigliosa vista e mangiare degli ottimi piatti tipici (la zuppa di gulash è deliziosa!).
Escursione 4 – Laghetti di Colbricon
- Durata: 5h
- Lunghezza percorso: 13,8km
- Salita totale: 470m
- Discesa totale: 470m
- Difficoltà: E
L’ultimo itinerario comincia da Paneveggio, si può lasciare la macchina sul parcheggio lungo la strada, fra la Casa Cantoniera e il Recinto dei cervi. Quindi si parte passando attraverso il Ponte Sospeso, chiamato anche Passerella Forra sul Travignolo poi prendi il Sentiero Naturalistico Marciò.
Col sentiero L18 arriva fino al Passo del Colbricon (1.908m) quindi al bivio prendi il sentiero 349 e arriverai fino ai Laghetti di Colbricon, due laghi incastonati in uno scenario alpino suggestivo. Qui si trova anche l’omonimo Rifugio. Al ritorno fai lo stesso percorso. Scarica qui la traccia GPX
Dove dormire
Il soggiorno che ti propongo è all’Hotel Zirmes, uno splendido albergo a Moena, il primo paese della Val di Fassa, che è chiamato anche la Fata delle Dolomiti.
Ottimo punto di partenza per tutte le escursioni, l’hotel offre una vasta scelta sia a colazione che a cena, con piatti sempre diversi ogni sera (e deliziosi!). C’è anche una bellissima spa (con bagno turco, sauna, piscina riscaldata interna e jacuzzi esterna) con ingresso gratuito per i clienti. Inoltre l’hotel offre una guest card grazie alla quale si possono avere sconti su trasporti, ristoranti, negozi. ecc. Una menzione a parte meritano le cameriere, Stefania e Ionela dolcissime e gentili, sempre sorridenti e cordiali.
Prezzo: 6 notti mezza pensione per due persone 820€ (escluse bevande e tasse di soggiorno).
Cosa fare se piove?
A 45km da Moena si trova Bolzano, ottima meta in caso di pioggia anche grazie ai suoi lunghi porticati. Si può raggiungere in macchina (1h) o in autobus (autobus 180 da Vigo di Fassa – 1,5h). Qui si trova il Museo Archeologico dell’Alto Adige, che custodisce al suo interno Ötzi, una mummia vecchia di 5300 anni. Per info e biglietti clicca qui.
Il Museo è suddiviso su tre piani. La visita parte dal piano terra, dedicato alla ricostruzione degli avvenimenti dall’omicidio di Ötzi fino al suo ritrovamento; al secondo piano si trovano i suoi vestiti, l’equipaggiamento e la mummia vera e propria, visibile tramite una finestrella della cella frigorifera (su questo piano non si possono scattare foto e fare riprese); al terzo piano invece si trova il The Lounge, uno spazio dedicato al riposo e al gioco.
Dopo la visita al Museo è arrivato il momento di concederci una dolce pausa al Loacker Cafè in Piazza Walther (ma ci sono anche altre sedi in città).
Ci sono altre attività da fare in caso di maltempo. La prima che ti consiglio è la visita a un mulino (a Sèn Jan di Fassa, c’è l’unico mulino da visitare in questa zona ed è aperto dal 1 luglio al 10 settembre e l’ingresso è gratuito). È possibile anche prenotare una visita guidata a soli 3€. Se vuoi optare per una giornata solo relax puoi provare una giornata in spa o una degustazione di vini e formaggi locali. Se invece preferisci visitare altri musei vi sono anche il Museo Ladino a San Giovanni di Fassa oppure il Museo geologico delle Dolomiti a Pedrazzo.
Spero che questo articolo su 4 escursioni in Trentino Alto Adige ti sia piaciuto e che i miei itinerari ti saranno utili per il viaggio. Sono consapevole che non ho citato moltissimi posti altrettanto belli, perciò se ti fa piacere, suggerisci nei commenti qualche itinerario, gli altri viaggiatori sicuramente apprezzeranno.
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