Benvenuti a Roma, la Città Eterna, dove ogni pietra racconta una storia millenaria. In un weekend avrete l’opportunità di immergervi nell’arte, nell’architettura e nella cultura di questa città straordinaria. Seguite la mia guida per scoprire i tesori nascosti e i luoghi imperdibili che rendono Roma unica al mondo. Cosa vedere a Roma in un weekend? Proseguite la lettura!
Si tratta di un itinerario completamente a piedi che vi guiderà attraverso circa 30.000 passi al giorno, sarete immersi/e nell’atmosfera unica di ogni vicolo e piazza. Tuttavia se desiderate un’opzione più veloce, la città offre una rete efficiente di mezzi pubblici, tra metro, tram e autobus.
N.B: Abbiamo girato la città a modo nostro, seguendo la magia del momento. Ci siamo innamorati di Piazza di Spagna e della Fontana di Trevi di sera, fuori dagli schemi dell’itinerario. Ma, guarda, questo itinerario ottimale è il nostro asso nella manica per chi vuole esplorare i posti giusti nella giusta sequenza. Quindi lasciati guidare o fai come noi, ma non perderti questa avventura!
Cosa vedere a Roma in un weekend
Giorno 1
Prima di tutto se arrivate in treno, iniziate la vostra avventura romana al Palazzo Massimo, ubicato proprio di fronte alla stazione di Roma Termini, dove potrete ammirare una vasta collezione di opere d’arte e reperti archeologici. Meritano particolare attenzione Il Pugilatore al piano terra e gli Affreschi del ninfeo sotterraneo della villa di Livia all’ultimo piano.
Il Palazzo Massimo fa parte del Museo Nazionale Romano che conta altre tre sedi: Terme di Diocleziano, Palazzo Altemps e Crypta Balbi. Si può acquistare un biglietto combinato (al prezzo di 15€) per vederle tutte, che ha la validità di 7 giorni dal primo utilizzo. La prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Palazzo Massimo è aperto dal martedì alla domenica dalle 9:30 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00). Il biglietto costa 8€, ma la prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Dopo una mattinata culturale, dirigetevi verso la famosa Piazza di Spagna, dove il fascino dei negozi di lusso e l’eleganza dei caffè rendono l’atmosfera unica. Questo spazio pubblico, noto per la sua maestosa scalinata, la Scalinata di Trinità dei Monti, è un’attrazione imperdibile che incarna lo spirito vibrante e l’eleganza della Città Eterna. Ai piedi della scalinata, sorge la Fontana della Barcaccia, opera di Pietro Bernini e di suo figlio, il celebre Gian Lorenzo Bernini.
Fate una breve passeggiata fino alla Fontana di Trevi, dove potete concedervi il tradizionale lancio della moneta per garantire un ritorno a Roma. Poiché è una delle attrazioni più popolari della città, la Fontana di Trevi può essere affollata. Perciò visitarla presto al mattino o tarda sera può offrire un’esperienza più tranquilla e suggestiva.
La Fontana di Trevi è particolarmente affascinante di notte, quando è illuminata da luci soffuse che evidenziano i dettagli delle sculture e creano un’atmosfera romantica e magica. La piazza circostante è animata fino a tarda notte, con visitatori che ammirano la fontana sotto le stelle.
Il Pantheon, un capolavoro architettonico, vi aspetta a pochi passi di distanza. Si distingue per la sua cupola emisferica, un’impresa architettonica senza pari nell’antichità. La cupola, con il suo caratteristico oculo, un’apertura circolare al centro, è un esempio straordinario di equilibrio e leggerezza, pur mantenendo una struttura massiccia. La rotonda sottostante con colonne corinzie aggiunge un tocco di eleganza classica.
L’ingresso è gratuito la prima domenica del mese.
La Basilica è aperta tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:30). L’ingresso a pagamento è stato introdotto dal 3 luglio 2023 e costa 5€.
Proseguite la vostra avventura a Piazza Navona, dove artisti di strada e fontane barocche creano un’atmosfera vibrante. La Fontana dei Quattro Fiumi, al centro della piazza, è una maestosa opera d’arte che raffigura quattro fiumi: il Nilo, il Gange, il Danubio e il Rio della Plata. Ognuno di questi fiumi è rappresentato da una statua colossale che simboleggia i continenti allora conosciuti.
La piazza è circondata da edifici storici, ma la Chiesa di Sant’Agnese in Agone, progettata da Francesco Borromini e Carlo Rainaldi, è uno degli elementi più spettacolari.
La giornata prosegue con la grandiosità della Basilica di San Pietro, situata nel cuore del Vaticano, una delle chiese più imponenti e significative al mondo, simbolo della fede cristiana e delle grandiose realizzazioni dell’architettura rinascimentale e barocca.
Una delle caratteristiche più iconiche è la maestosa cupola progettata da Michelangelo, completata dopo la sua morte da Giacomo della Porta. La Cupola di San Pietro domina lo skyline di Roma e offre una vista spettacolare sulla città.
La vasta Piazza di San Pietro antistante la basilica è un capolavoro di Gian Lorenzo Bernini. Le colonnate semicircolari abbracciano la piazza, creando un effetto scenografico. Al centro della piazza, un obelisco antico aggiunge una nota di grandezza.
La Basilica di San Pietro è aperta tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00 (dal 01/10 al 31/03) e dalle 7:00 alle 19:00 (dal 01/04 al 30/09). L’ingresso è gratuito sempre.
La Cupola invece è accessibile tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00 (dal 01/10 al 31/03) e dalle 8:00 alle 18:00 (dal 01/04 al 30/09). L’ingresso costa 8€ (per salire a piedi) o 10€ (per salire con l’ascensore.
Sta per arrivare il momento del tramonto, per questo dirigetevi verso la Terrazza del Pincio (o la Terrazza Viale Bel Vedere, a 50 metri di distanza dall’altra) e nel farlo approfittatene e passate di fronte a Castel Sant’Angelo e all’omonimo Ponte.
La vostra giornata culmina con una visita alla suggestiva Terrazza del Pincio, un balcone panoramico che offre uno dei migliori scorci su Roma, ed situata all’interno di Villa Borghese. Perciò salite lungo la scalinata che conduce alla Terrazza e sarete ricompensati/e con un panorama spettacolare. Da qui, potete ammirare gli iconici tetti di Roma, la Cupola di San Pietro, il Tevere che serpeggia attraverso la città e molti dei principali monumenti. La Terrazza è particolarmente magica al tramonto, quando i colori caldi del cielo si mescolano con le luci della città. Trovate un posto tranquillo, respirate l’aria serena e lasciatevi avvolgere dalla bellezza mozzafiato.
Giorno 2
Il secondo giorno inizia con una visita a Palazzo Altemps, un museo che ospita una straordinaria collezione di sculture antiche. La vera perla è la sua eccezionale collezione di sculture antiche. L’esposizione si snoda attraverso una serie di sale, ognuna riccamente decorata, che ospitano capolavori come il Galata Morente, l’Apollo di Piombino e il celebre Toro Farnese. Le sculture, datate dall’età classica all’epoca romana, offrono una straordinaria testimonianza dell’abilità artistica dell’antichità. Un elemento distintivo di Palazzo Altemps è il suo cortile interno, un’oasi di tranquillità circondata da colonne corinzie e affreschi decorativi. Il cortile aggiunge un tocco di eleganza e offre uno spazio suggestivo per una pausa durante la visita.
L’ingresso è gratuito la prima domenica del mese.
Palazzo Altemps è aperto dal martedì alla domenica dalle 9:30 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00). Il biglietto costa 8€, ma la prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Dirigetevi verso i Fori Imperiali, un complesso monumentale straordinario che narra la storia politica, sociale e religiosa dell’Antica Roma. Questo intricato sistema di piazze, strade ed edifici fu costruito durante il periodo dell’Impero Romano e ha conservato la sua grandezza attraverso i secoli.
Furono costruiti a partire dal 46 a.C. da Giulio Cesare, e successivamente ampliati e abbelliti dai suoi successori, tra cui Augusto, Cesare Augusto e Domiziano. La Via dei Fori Imperiali, la strada che attraversa l’intero complesso, offre una passeggiata affascinante tra i resti degli antichi edifici.
L’ingresso è gratuito la prima domenica del mese.
I Fori Imperiali sono aperti tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30 (ultimo ingresso alle 18:30). Il biglietto costa 12,50€.
Lì di fronte si erge l’Altare della Patria, simboli dell’antica grandezza di Roma. Noto anche come Monumento Nazionale a Vittorio Emanuele II o Altare di Roma, è uno dei monumenti più imponenti e iconici di Roma, situato in Piazza Venezia. Questo maestoso complesso commemorativo è dedicato a Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia, e simboleggia l’unità nazionale e la grandezza dell’Italia moderna.
L’Altare della Patria si distingue per la sua maestosa architettura neorinascimentale e neobarocca. La struttura è dominata da un’imponente statua equestre di Vittorio Emanuele II, circondata da colonne corinzie, scalinate monumentali e allegorie scultoree che rappresentano la libertà e l’unità nazionale.
A 12 minuti a piedi si trova il Circo Massimo, uno degli spazi pubblici più vasti dell’antica Roma, un sito storico che riflette la grandezza e la passione dei romani per gli spettacoli e le gare. Situato tra il Palatino e l’Aventino, il Circo Massimo è testimone di oltre un millennio di intrattenimento e celebrazioni. Oltre alle gare di carri, il Circo Massimo fu utilizzato per una vasta gamma di eventi e spettacoli, tra cui giochi gladiatori, processioni trionfali, rappresentazioni teatrali e cerimonie religiose. L’area assumeva diverse funzioni a seconda delle necessità della società romana.
Penultima tappa del nostro secondo giorno a Roma è il Giardino degli Aranci, noto anche come Parco Savello, un luogo incantevole situato sull’Aventino, una delle sette colline di Roma. Ciò che lo rende unico è la vista panoramica spettacolare che offre sulla città. Dall’alto della collina, si può quindi godere di un’ampia prospettiva che abbraccia il Cupolone di San Pietro, i tetti del centro storico e gli altri monumenti che punteggiano l’orizzonte.
Concludete così il vostro weekend alle Terme di Diocleziano, un complesso termale romano che svela la vita quotidiana di secoli passati. Commissionate dall’imperatore romano Diocleziano nel III secolo d.C., le terme sono un esempio straordinario di architettura romana e della vita quotidiana nell’antichità.
Con una superficie di oltre 13 ettari, le Terme di Diocleziano erano le più grandi tra le terme imperiali di Roma. La struttura comprendeva sale per il bagno caldo e freddo, palestre, biblioteche, giardini e altre strutture di servizio. La grandiosità dell’edificio rifletteva la visione di Diocleziano di un impero romano potente e ricco.
Le Terme di Diocleziano sono aperte dal martedì alla domenica dalle 9:30 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00). Il biglietto costa 8€, ma la prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Pensavate che mi fossi dimenticata eh? E invece no! Prima di andare alle Terme di Diocleziano, passate per il Colosseo e ammirate la sua maestosità! Il Colosseo è uno dei monumenti più iconici di Roma e uno dei simboli più riconosciuti dell’antica Roma. Questo anfiteatro, situato nel centro della città, è stato costruito nell’anno 70-80 d.C. durante il regno degli imperatori Vespasiano e suo figlio Tito.
Il Colosseo è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:30 (il venerdì chiude alle 14:00). Il biglietto costa 16€, ma la prima domenica del mese l’ingresso è gratuito.
Dove mangiare a Roma
Se cercate dove deliziare il palato, ho qualche consiglio top su dove mangiare! Dopo aver scoperto cosa vedere a Roma in un weekend, siete pronti/e a scoprire le perle della cucina romana? I luoghi contrassegnati in giallo sono quelli che abbiamo provato. Mentre gli altri sono posti in cui avrei voluto mangiare, ma che per mancanza di tempo non ho potuto provare, tuttavia li voglio consigliare comunque.
ginger
Prima di tutto se cercate un’esperienza di colazione unica a Roma, Ginger è la scelta perfetta. Questo accogliente locale offre piatti creativi come omelette, pancake, smoothies freschi, uova strapazzate e molto altro. Con un’atmosfera accogliente e un servizio attento, Ginger è il luogo ideale per iniziare la giornata con gusto.
forno da milvio
Per pranzo vi consiglio un forno vicino al Colosseo. Offre ampia scelta come pizza, supplì irresistibili (buonissimi quelli alla cacio e pepe e all’amatriciana), focaccia e molto altro. Approfitta della comodità di questa deliziosa tappa vicino a uno dei luoghi più iconici di Roma!
forno campo de’ fiori
Se vi trovate nella suggestiva Piazza Campo de’ Fiori, non perderti il Forno Campo de’ Fiori. Questo accogliente forno offre un’ampia selezione di prelibatezze, tra cui pizza, focaccia appetitosa, dolci (fra cui in questo periodo le frittelle di carnevale) pizza bianca soffice, supplì saporiti e calzoni gustosi. In aggiunta, potete mangiare questo pranzo al sacco sulle sponde del Tevere, a pochi minuti a piedi.
ROSINA – CUCINA DI CASA
Rosina è il ristorante tipico romano dove gustare piatti tradizionali in porzioni generose a prezzi convenienti. Un’esperienza autentica per chi cerca il vero sapore della cucina romana in un ambiente accogliente e genuino. Consiglio di prenotare.
In conclusione, questo weekend a Roma è stato una straordinaria immersione nell’arte, nella storia e nella cultura. Ogni monumento racconta una storia unica, pronta ad affascinare chiunque si avventuri tra le sue antiche strade. Che voi siate appassionati/e di storia, amanti dell’arte o semplicemente curiosi/e viaggiatori/viaggiatrici, Roma è pronta a stupirvi. Preparatevi a un’esperienza indimenticabile!
Spero che il mio articolo su cosa vedere a Roma in un weekend vi sarà utile per la vostra gita fuori porta. Se avete delle domande non esitate a lasciare un commento, sarò felice di rispondere a chiunque. Daje!
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